Garantire un percorso rapido e il più possibile semplificato alle grandi opere previste dal Recovery Plan, e implementare la tutela del paesaggio del patrimonio culturale italiano: con questi due principali obiettivi è nata nelle scorse settimane la Soprintendenza speciale Pnrr.
Voluta dal Ministro della Cultura Dario Franceschini e affidata ad interim alla Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del MiC,il nuovo istituto aiuterà a gestire al meglio i fondi dedicati alla cultura e portare a termine tutti i progetti previsti dal Piano nazionale di Ripresa e Resilienza.
“Un altro passo importante per la riforma del sistema museale nazionale e per l’organizzazione del ministero, che si ristruttura per poter vincere la sfida del recovery”, ha commentato il ministro al termine Consiglio che ha approvato la riorganizzazione del Ministero della cultura, già presentata al Consiglio Superiore per i beni culturali e paesaggistici e alle organizzazioni sindacali.
Questo ufficio di livello dirigenziale generale straordinario sarà operativo fino al 31 dicembre 2026 e svolgerà le funzioni di tutela dei beni culturali e paesaggistici nei casi in cui tali beni siano interessati dagli interventi previsti dal PNRR sottoposti a VIA in sede statale oppure rientrino nella competenza territoriale di almeno due uffici periferici del Ministero.
La Soprintendenza speciale opererà, inoltre, avvalendosi, in fase istruttoria, delle Soprintendenze archeologia, belle arti e paesaggio. “In caso di necessità e per assicurare la tempestiva attuazione del PNRR, la Soprintendenza speciale può esercitare, con riguardo a ulteriori interventi strategici del PNRR, i poteri di avocazione e sostituzione nei confronti delle Soprintendenze archeologia, belle arti e paesaggio” si legge nel testo di legge.
É costituita ad hoc una segreteria tecnica composta, oltre che da personale di ruolo del Ministero, da un contingente di esperti di comprovata qualificazione professionale ai sensi dell’articolo 7, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per la durata massima di trentasei mesi, per un importo massimo di 50.000 euro lordi annui per singolo incarico, entro il limite di spesa di 1.500.000 euro per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023.
Online sul sito del Ministero della Cultura è possibile scaricare l’avviso per la selezione di 35 esperti di comprovata qualificazione professionale per il conferimento di incarichi di lavoro autonomo per la composizione della Segreteria Tecnica della neonata Soprintendenza Speciale PNRR. Si cercano: 5 Archeologi; 20 Architetti; 4 Giuristi e 6 Ingegneri. La domanda di partecipazione per ciascuna figura professionale dovrà pervenire entro le ore 14.00 del 6 agosto 2021.
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