Il restauro dei manufatti tessili, al pari di dipinti, affreschi e sculture ha un importante valore storico e culturale.
Un arazzo o un tappeto può essere una vera e propria opera d’arte ed oggi l’arte tessile ha ottenuto un grande riconoscimento all’interno del mondo dei beni da valorizzare e tutelare.
Lo studio approfondito e sistematico della storia del tessuto, iniziato in Italia dalla metà del 900 e l’avvio dei primi restauri fatti in maniera accurata hanno accelerato i processi di studi e di innovazione in questo settore del restauro.
Come recuperare un abito o un ricamo, un tappeto o un antico paramento liturgico?
Per effettuare un restauro è fondamentale conoscere approfonditamente il manufatto. In particolare che si tratti di tessuto o di strutture architettoniche, mobili o quadri è fondamentale conoscere il luogo d’origine ed epoca e la sua storia. L’uso a cui era adibito ci permetterà di valutare come e dove intervenire.
Importante è la materia prima da cui è composto e la tecnica di realizzazione.
Conoscere il tipo di tinture usate e le tecniche per fissare i colori, avere chiaro il tipo di decoro e come è stato applicato ci aiuterà a capire lo stato di degrado.
Dopo aver raccolto tutte queste informazioni sarà possibile proporre interventi di restauro adeguati, rispettosi del manufatto e capaci di preservarne il degrado.
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