L’Associazione Nazionale Comuni Italiani e l’Istituto per il Credito Sportivo, insieme al ALES Arte Lavoro e Servizi S.p.A. – società MiBACT che gestisce e promuovere l’Art Bonus – hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa che prevede la concessione di mutui fortemente agevolati per il completamento di interventi attivati con l’Art Bonus.
20 milioni di euro per la protezione, il restauro e la manutenzione dei Beni Culturali pubblici, unitamente alla loro valorizzazione, che saranno erogati con procedure più semplici per garantire la sopravvivenza in questi tempi difficili di pandemia.
Quali sono le condizioni?
Essere già stati destinatari di erogazioni liberali attraverso Art Bonus.
Il mutuo sarà concesso per un importo di almeno il 51% del costo complessivo. Per i Comuni delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia la soglia è ridotta al 30% e ogni Comune potrà ottenere uno o più mutui, fino all’importo massimo di 6 milioni di euro.
Le singole domande di mutuo dovranno essere presentate entro tre anni dalla sottoscrizione del presente Protocollo e saranno esaminate e gestite da ICS fino alla concorrenza dell’importo massimo complessivo del plafond indicato.
TABELLA TASSI FISSI* (Validità: dal 01/04/2020)
DURATA TASSO NETTO
Fino a 15 anni Non superiore a 0,80 p.%
Oltre 15 fino a 20 anni Non superiore a 1,05 p.%
Oltre 20 fino a 25 anni Non superiore a 1,10 p.%
“L’Art Bonus si conferma una risorsa di grande importanza per il sistema dei beni culturali italiani”, dichiara Mario De Simoni, Presidente e AD di Ales, ad Artribune. “Con il nuovo protocollo intendiamo rendere ancora più semplice ed efficace l’utilizzo di questo strumento e dare nuova linfa a una ripartenza che ponga le sue basi sull’immenso patrimonio artistico e culturale diffuso su tutto il territorio nazionale”.
Per informazioni e modalità di accesso: https://www.creditosportivo.it/prodotti-cultura/art-bonus-ics-anci-ales/
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